Ponte che collega viale Amendola all’ingresso dell’Arsenale Marina Militare

La Spezia, 11 marzo 2024 - Questa mattina alla Presenza del Sindaco e dell’assessore alla toponomastica del Comune della Spezia, dell’Ammiraglio Flavio Biaggi, Comandante Interregionale Marittimo Nord e del Direttore del Museo Tecnico Navale, Contrammiraglio Leonardo Merlini si è tenuta l’intitolazione del ponte che collega viale Giovanni Amendola e l’ingresso dell’Arsenale Marina Militare “Porta Principale a “GUGLIELMO MARCONI” a breve distanza dal Museo Tecnico Navale.

“Il ponte che intitoliamo a Guglielmo Marconi, in occasione del 150° anniversario della sua nascita, si trova nei pressi del Museo Tecnico Navale che conserva cimeli marconiani, oltre gli apparati e i nastri originali riportanti la trascrizione, in alfabeto Morse, di quella prima storica trasmissione e a pochi passi dall’ingresso dell’Arsenale Militare dove nel luglio del 1897 svolse diversi esperimenti di radiotelegrafia, su breve distanza, sino ad allargare il suo raggio d’azione agli esperimenti in mare– dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini- dimostrando la possibilità di ricevere le onde radio anche all’interno di navi con scafo metallico e in navigazione. Universalmente riconosciuto come padre del wireless e della radio, Marconi fu una figura rivoluzionaria e fondamentale per lo sviluppo tecnologico dell’umanità strettamente collegata alla nostra città e alla Marina Militare.”

"L’ intitolazione a Guglielmo Marconi del ponte che collega viale Amendola all’Arsenale militare è ricco di significati. Ha dichiarato l’assessore alla toponomastica Maria Grazia Frijia. Un ponte crea un passaggio, collega persone, informazioni, voci, mondi. Queste stesse pulsioni hanno guidato Marconi nell’inventare la radio e le telecomunicazioni che ha sperimentato proprio nel nostro arsenale e nel nostro golfo. Per questo, proprio nel 150 anniversario dalla sua nascita, siamo orgogliosi di intitolargli questo storico passaggio della nostra città."

“Questa nuova forma di comunicazione potrebbe avere qualche utilità”.

(Guglielmo Marconi, 1899)

Guglielmo Marconi

Scienziato e inventore (Bologna 1874 - Roma 1937). Di padre italiano e madre irlandese, compì i primi studî a Bologna e a Firenze, e frequentò a Livorno l'istituto tecnico. Concepì giovanissimo l'idea di usare le onde elettromagnetiche per stabilire comunicazioni a distanza senza collegamenti con fili. Compì numerosi esperimenti che portarono all’invenzione del sistema antenna-terra che permise, nella primavera del 1895, di ricevere segnali telegrafici intelligibili sino a 2400 metri di distanza

Un’invenzione che suscitò grande interesse prima in Inghilterra e poi nel mondo intero. Gli straordinari risultati gli valsero un invito ufficiale perché ripetesse in Italia le sue esperienze; nel luglio 1897 compì perciò una serie di esperimenti nel Golfo della Spezia, instaurando con la Marina italiana quella collaborazione che doveva rivelarsi così proficua negli anni seguenti. Guglielmo Marconi fu premio Nobel per la fisica nel 1909

(fonte: Treccani)