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La Spezia, 10 Febbraio 2025 – “Condividere un tesoro: l'isola del Tino a scuola”: l'evento organizzato al Teatro Civico della Spezia in sinergia con l’Amministrazione Comunale, l'associazione Amici dell'isola del Tino o.d.v., l'Ufficio Scolastico Provinciale, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente della Sicurezza Energetica, di Cai La Spezia e il sostegno di fondazione Carispezia e di molte altre realtà del territorio.
Circa 800 studenti di tutte le scuole spezzine di ogni ordine e grado, accompagnati da insegnanti, dirigenti scolastici dalla loro Provveditrice, hanno partecipato ai vari momenti narrativi e musicali ed ancor di più hanno vissuto la vicinanza a loro da parte di tante Istituzioni a partire dal sindaco Pierluigi Peracchini, entusiasta di una platea così giovane e coinvolta: tanti ragazzi, si sono avvicendati sul palco per suonare, cantare, intervistare, raccontare passioni e vissuti, legati anche ad un’accoglienza scolastica particolarmente preziosa e inclusiva.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “L’Isola del Tino è un patrimonio di inestimabile valore per il nostro Golfo, oggetto di crescente attenzione in questi anni. Questa straordinaria iniziativa, che ha coinvolto i giovani studenti delle scuole spezzine, ha unito valorizzazione del territorio, accessibilità e inclusione, aprendo le porte dell’Isola del Tino anche alle persone con disabilità. Grazie alla realizzazione di un libro in braille, oggi la storia dell’isola può essere ancora più conosciuta e apprezzata. Un ringraziamento speciale va all’Associazione Amici dell’Isola del Tino, il cui impegno, insieme alla collaborazione con l’Amministrazione, ha contribuito a far conoscere sempre di più questo patrimonio del territorio, sia ai cittadini che ai turisti.”
Durante l’evento sono intervenuti Giulia Crocco, dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale della Spezia, la senatrice Stefania Pucciarelli, il presidente del Consiglio Comunale Salvatore Piscopo, il consigliere Regionale Gianmarco Medusei, in rappresentanza del Presidente della Regione Liguria Marco Bucci, e anche il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che ha voluto mandare ai ragazzi il suo saluto, coinvolgendoli per la salvaguardia dell’ambiente attraverso il dottor Fabrizio Penna, che ha elogiato il valore educativo dell’evento e l’importanza di una comunità educante.
L’Unione Italiana Ciechi La Spezia con il suo presidente, Luca Barani, e l’Ufficio Scolastico Provinciale, rappresentato dalla Provveditrice e dalla giovane e talentuosa studentessa Linda, hanno ricevuto il libro Isola del Tino – Isola di sorprendente bellezza in versione in Braille. Fu proprio Linda, qualche anno fa, leggendo una brochure in Braille sull’Isola del Tino, dono prezioso della UICI Carrara, a raccontare, ai suoi compagni di scuola, le meraviglie dell’area archeologica.
Marina Militare, Capitaneria Di Porto e Vigili del Fuoco in platea: Servitori dello Stato ed eroi del quotidiano.
Si sono esibiti in diverse performance musicali i ragazzi e le ragazze del coro dell'Isa 4, diretto da Ilaria Biagini e dagli insegnanti Davide L’Abbate, Cristiana Ricci, Claudia Ciuti, per il Liceo Cardarelli con i professori Valentina Renesto e Marco Montanelli, per Nicoló Accarpio e Sofia Borraccino del conservatorio Puccini, eccezionali giovani artisti, allievi del maestro Bruno.
“Tra musiche, canti, narrazioni ed incontri, doni, video e testimonianze, “la splendida occasione di essere insieme con e per i ragazzi delle scuole, con le Istituzioni e le Associazioni del territorio, CAI La Spezia e Life on the Sea in primis, è stato per noi motivo di profonda gioia” - riferiscono Andrea Guidugli e Gabriella Alibani del direttivo di Amici dell’isola del Tino odv.
“Un grazie meritatissimo a tutti i volontari, a tutti gli insegnanti, coordinati dall’entusiastica professoressa Gloria Rossi, ai media che hanno seguito l’evento e alle associazioni Obiettivo Spezia e Liberi di vedere per i reportage fotografici che verranno regalati all’Ufficio Scolastico Provinciale. “L’Isola Del Tino non è solo un’isola, è un progetto, è un modo per condividere, in modo associativo, la vita, con passione e impegno, spingendo, idealmente, oltre le 25 miglia nautiche, la sicura luce nel faro di San Venerio”, conclude, grata, Elisabetta Cesari.
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Ultimo aggiornamento: 12-02-2025, 10:24