Salta al contenuto

Contenuto

La Spezia, 27 maggio 2024 – Prosegue il piano di ricostruzione degli edifici scolastici portati avanti dall’Amministrazione comunale. Dopo il Polo dell’infanzia 0-6 di Bragarina avanzano speditamente i lavori anche alla Scuola Media Fontana di via del Canaletto che è stata demolita e sarà ricostruita secondo le più innovative soluzioni architettoniche che garantiranno la massima sicurezza dello stabile dal punto di vista sismico, la massima efficienza energetica, bellezza e soprattutto sarà costruita e divisa al suo interno per rispondere alle esigenze degli studenti e del personale scolastico, che avranno a disposizione più spazio e migliori servizi sia all’interno dello stabile sia al suo esterno.

“La nuova scuola media Fontana verrà costruita secondo i più moderni criteri tecnologici: sarà un edificio sostenibile, ad emissioni CO2 zero, con laboratori, una biblioteca e un auditorium. – dichiara il Sindaco – Abbiamo colto l’opportunità offerta dai fondi PNRR per portare avanti un progetto importante per questo quartiere che, nei prossimi due anni, cambierà volto e diventerà uno dei più serviti della Città: è infatti in corso la costruzione del nuovo Polo dell’Infanzia di via Sardegna e, proprio di fronte, la messa in sicurezza della palestra adiacente la scuola Primaria; sono partiti anche i lavori per la realizzazione di una nuova palestra e di una piscina adiacenti al PalaMariotti; mentre ormai è quasi concluso l’intervento di raddoppio dei parcheggi in Piazzale Pozzoli. Inoltre a breve partiranno anche i lavori per la costruzione di una nuova palestra in via del Canaletto. Stiamo portando avanti oltre 100 milioni di opere pubbliche con una visione di futuro più sostenibile e attenta alle nuove generazioni, un ringraziamento all’Assessore Cimino e agli uffici comunali per questo grande lavoro.”

Oggi il Sindaco, accompagnato dall’assessore ai Lavori Pubblici e dai tecnici comunali, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato avanzamento lavori, i quali sono stati consegnati alla ditta Preve Costruzioni a marzo 2024. Il progetto è stato finanziato con i fondi di un bando PNRR emesso dal Ministero dell’Istruzione che l’Amministrazione, grazie alla progettualità elaborata, ha ottenuto per un importo di 5.076.832 euro e consiste nella realizzazione di un nuovo edificio di 3 piani (piano terra, primo e secondo) destinato ad ospitare una scuola secondaria di primo grado, con capienza di 225 alunni suddivisi in 9 sezioni.

Il piano terra si compone di un ampio ingresso, con una scala lineare centrale in cemento a vista di connessione ai piani e un lucernario superiore che introduce una luce naturale zenitale negli ambienti di distribuzione. Ai lati dell’ingresso si trovano uno spazio utilizzabile come auditorium o attività di gruppo, fruibile anche a scuola chiusa, e gli ambienti dedicati all’area amministrativa. Il piano primo e secondo presentano un ampio spazio distributivo centrale su cui si affacciano le aule didattiche, i laboratori e il nucleo bagni.

L’edificio, come detto, risponderà alle ultime normative per la sicurezza sismica, inoltre grande cura e attenzione è stata rivolta all’impiantistica. La definizione del progetto architettonico, infatti, si delinea assieme alle scelte tecnologiche volte sia a garantire un comfort termo-igrometrico, visivo e acustico all’interno dello spazio costruito, sia a conferire all’esterno un’identità architettonica all’edificio. La struttura risponde non solo alle sue funzioni proprie, ma fornisce adeguate prestazioni anche in termini di risparmio energetico e benessere degli utilizzatori, oltre che rispetto all’aspetto di gestione, manutenzione e utilizzo della struttura stessa.

La filosofia progettuale legata alla necessità di ridurre i costi energetici ed i problemi legati all’inquinamento ambientale ha portato ad elaborare un nuovo modo di interpretare e costruire gli spazi, ha condotto verso un’architettura a favore dell’uomo e dell’ambiente, capace di ottimizzare e quindi ridurre i consumi energetici, oltre che abbattere drasticamente l’emissione di sostanze nocive spingendo i professionisti a ripensare il modo di sfruttare le energie che mette a disposizione l’ambiente circostante.

Le finiture e i rivestimenti interni che sono stati scelti hanno caratteristiche tecniche che garantiscono elevate prestazioni in termini di sicurezza, resistenza, eco-compatibilità ed elevato pregio estetico; le tipologie scelte rispondono a precisi requisiti che stabiliscono limiti e riferimenti cui devono essere conformi per essere giudicate di buona qualità. I rivestimenti hanno caratteristiche qualitative e prestazionali differenziate in base all’uso dei locali.

All’esterno dell’edificio saranno realizzati nuovi parcheggi: 26 stalli su Via del Canaletto, di cui 2 per disabili e 8 stalli su Via Amedeo Sommovigo. La conclusione dell’edificio è prevista per giugno 2026.

Infine grande attenzione è stata posta per le aree verdi che saranno comprese all’interno del plesso scolastico. La scelta delle essenze e la loro disposizione nel progetto delle sistemazioni esterne sono state definite seguendo tre criteri fondamentali. Il primo tiene in considerazione la salute e la sicurezza degli alunni, il secondo i vantaggi ed i benefici sul microclima apportati dalla vegetazione, il terzo la facile manutenzione. Le piante scelte infatti hanno contenuto allergenico basso o nullo e rischio di ingestione di frutti o bacche tossici nullo e tutte le essenze sono autoctone e di facile manutenzione, inoltre la loro disposizione segue i criteri della bio-climatica per il controllo del microclima al fine di ottenere un inserimento organico della scuola nel contesto insediativo e naturale in cui è situata

A cura di

Questa pagina è gestita da

CdR Comunicazione e Promozione della città

Piazza Europa, 1

19124 La Spezia

Ultimo aggiornamento: 30-05-2024, 13:20