Distretto Sociosanitario 18
Il Distretto Sociosanitario 18 comprende il territorio dei Comuni della Spezia, Lerici e Porto Venere, con il Comune della Spezia come capofila.
Il Distretto rappresenta l'area territoriale ottimale per la programmazione, progettazione innovativa e realizzazione del sistema integrato dei servizi sociali e sociosanitari.
Nel Distretto si integrano le funzioni sociali svolte dagli Ambiti Territoriali Sociali e le funzioni sociosanitarie svolte dalla ASL 5.
Organo di governo del Distretto Sociosanitario è la Conferenza di Distretto, costituita dagli Assessori competenti in materia dei Comuni compresi nella delimitazione territoriale del Distretto stesso. Presidente della Conferenza di Distretto è l’Assessore del Comune della Spezia.
Le linee strategiche e l’omogeneità di programmazione sul territorio, particolarmente per le attività sovradistrettuali, sono garantite dalla Conferenza dei Sindaci dell’ASL 5. Presidente della Conferenza dei Sindaci è il Sindaco del Comune della Spezia.
Per garantire l’operatività dell’integrazione sociosanitaria i Comuni hanno stipulato con l’ASL 5, per il tramite della Conferenza dei Sindaci del Distretto Sociosanitario, una convenzione secondo uno schema tipo predisposto dalla Giunta regionale.
Il Distretto Sociosanitario prevede quale articolazione organizzativa un'Unità Distrettuale composta dal Direttore Sociale e dal Direttore Sanitario.
Le funzioni sociali del Distretto Sociosanitario sono affidate al Direttore Sociale; le funzioni sanitarie del Distretto Sociosanitario sono affidate al Direttore Sanitario;
All’Unità Distrettuale è affidata la funzionalità operativa delle diverse attività del Distretto, con particolare riferimento alle attività integrate sociosanitarie per gli aspetti relativi la continuità assistenziale;
L’Unità Distrettuale si avvale di una unità organizzativa che si occupa di programmazione, progettazione, e coordinamento delle attività integrate.
Il Distretto Sociosanitario:
- Predispone azioni strategiche che vedono il coinvolgimento del Pubblico e del Privato locale;
- Organizza l’accesso unificato alle prestazioni integrate;
- Gestisce i Servizi Sociali complessi (integrati con sanità, scuola e lavoro) e coordina le attività sovrambito;
- Gestisce i servizi sociosanitari: Fondo Regionale, Non Autosufficienza, Custodi Sociali, Adozione, Affidamento Familiare, Soggiorni estivi disabili e pazienti psichiatrici;
- Assicura l’attività delle Unità di Valutazione Multidisciplinari;
- Predispone piani di lavoro personalizzati e protocolli operativi integrati;
- Elabora il Piano di Distretto Sociosanitario e il Piano delle Attività Territoriali (PAT);
- Formula il piano degli investimenti in conto capitale e Progetti Innovativi;
- Ottempera al debito informativo assegnato al Distretto;
- Coordina e gestisce i progetti sovradistrettuali.
Conferenza di Distretto
Presidente
Lorenzo Brogi
Tel. 0187.727291
E-mail: lorenzo.brogi@comune.sp.it
Direttore Sociale
Stefania Branchini
Tel. 0187.745609
E-mail: stefania.branchini@comune.sp.it
Direttore Sanitario
Dott.sa Clauda Di Bernardo
Tel. 0187.534371/2
E.mail: claudia.dibernardo@asl5.liguria.it
Unità Organizzativa Programmazione, Progettazione e Coordinamento Attività Integrate
Valeria Fanfani
Tel. 0187/745629
E-mail: valeria.fanfani@comune.sp.it
Segreteria Distretto 18
Indirizzo: Via Fiume, 207 - 19122 - La Spezia
Telefono: 0187 745638 - fax 0187 74564
Equipe Integrate
Le èquipe integrate disciplinate da Piano sociosanitario integrato regionale 2013/2015 rappresentano la modalità di presa in carico e valutazione, a livello distrettuale di casi complessi, cioè quelle situazioni ove i fattori sanitari e quelli sociali sono in stretta correlazione ed, a pari livello, compromettono il benessere della persona
Hanno come obiettivo la costruzione di un Progetto di Vita, personalizzato ed unitario, sulla base di una valutazione multidimensionale e multiprofessioanle.
CARATTERISTICHE
Le equipe integrate sono previste per disabili, anziani non autosufficienti, minori, salute mentale e dipendenze, sono coordinate da due responsabili o loro delegati e composte da figure professionali assegnate dai Comuni del distretto e dai Servizi ASL che si riuniscono in base a modalità e tempi disciplinati da appositi protocolli.
Al termine dell’ equipe viene elaborato il Progetto di Vita e il P.A.I. individuando in sede di assemblea l’equipe di progetto e il case manager. L’equipe integrata si occupa infine di prevedere tempi e modalità di monitoraggio e verifica sulle situazioni seguite.
Destinatari
Soggetti che necessitano di i interventi integrati socio sanitari.
Servizi coinvolti
Servizi Territoriali Asl 5
Ambiti territoriali Sociali ( ATS )
Metodologia operativa
Qualora un servizio sanitario o sociale rilevi una situazione ove necessiti un intervento invia una scheda di segnalazione al responsabile del proprio servizio che provvederà ad inserire situazione in base ad un calendario programmato
Unità di valutazione multidisciplinare U.V.M.
L’U.V.M. si configura come una struttura tecnica che si costituisce per la valutazione multidisciplinare dei bisogni socio-sanitari complessi che richiedono particolari prestazioni socio sanitarie e di tutela da parte delle articolazioni operative dell'ASL e dei servizi degli enti locali.
L’U.V.M. tende a conseguire i migliori obiettivi di ben-essere utilizzando le risorse ed attuando tutti gli interventi necessari presenti nella rete territoriale.
Lo scopo dell'UVM è la condivisione delle diverse valutazioni al fine della realizzazione di un progetto globale condiviso che si concretizza nella definizione di Piani Assistenziali Individuali, nell'individuazione del case-manager, nella valutazione dei risultati ottenuti in relazione agli obiettivi programmati.
Caratteristiche
L’U.V.M. è formata da componenti facenti parte di un nucleo fisso e di un nucleo mobile.
Dei componenti fissi fanno parte:
- Direttore Sanitario del Distretto Sociosanitario o un suo delegato;
- Direttore Sociale del Distretto Sociosanitario o un suo delegato;
- Operatore di segreteria.
Dei componenti del nucleo mobile fanno parte, altresì, i vari operatori dei servizi coinvolti nella gestione del caso compreso il Medico di Medicina generale e/o Pediatra di libera scelta nonché ,se presenti, tutore , curatore, amministratore di sostegno.
L’ UVM garantisce, a fronte delle risorse disponibili, la definizione del progetto di assistenza individualizzato
Modalità operative
L’ UVM si riunisce su richiesta. Tale richiesta deve avvenire mediante compilazione di apposito modulo , inviato alla segreteria di UVM . Il giorno previsto , di norma , è il mercoledì presso la sede del Distretto socio sanitario 18. A conclusione viene redatto verbale e piano di assistenza da inviare a tutti i soggetti coinvolti.