Il settore culturale ha visto gli indicatori relativi ai consumi e alla partecipazione culturale ritornati quasi completamente ai livelli del 2019, in alcuni casi superandoli. In particolare, la partecipazione alle attività culturali fuori casa ha consolidato nel 2023 un trend in crescita; in particolare una certa tipologia di festival sta rappresentando una significativa forma di diffusione di contenuti culturali a un pubblico eterogeneo, spesso nuovo e digiuno di altre forme di esperienza culturale. Si tratta di festival definiti partecipativi, dal momento che rispondono alle seguenti caratteristiche:

  • si svolgono in un dato periodo di tempo prevedendo nel corso della/e giornata/e più attività coerenti tra loro conformat e linguaggi differenti, sono spesso diffusi e risultano un’esperienza immersiva per i territori di riferimento;
  • prevedono una permeabilità con il contesto pubblico all’interno del quale si inseriscono, ovvero utilizzano gli spazi del quotidiano per favorire il coinvolgimento delle persone;
  • molti prevedono, durante l’anno, percorsi di coinvolgimento degli abitanti nella costruzione di momenti di co-progettazione e/o co-gestione, anche con occasioni partecipative/decisionali formali o informali (direttivi, comitati, assemblee, altro…);
  • mantengono alta la qualità dell’offerta culturale;
  • prevedono la partecipazione di diversi attori del territorio anche eventualmente attraverso la presenza di partenariati (formali o informali) ampi e compositi, di reti, di accordi o di patti di collaborazione formalizzati;
  • prevedono forme di civismo attivo; non ci si riferisce al lavoro volontario culturale che sostituirebbe mansioni specifiche e che andrebbero retribuite ma ad esperienze non strutturate che vanno a creare un valore aggiunto, per le persone e per l’offerta, e non un servizio/funzione di base;
  • sono attinenti all’accessibilità, in tutte le sue forme;
  • prevedono attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento mettono in campo azioni che facilitano l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso o altre modalità.

L’obiettivo delle Linee guida è individuare e sostenere quelle iniziative che veicolano cultura, valori democratici e civici e che mettono in campo, sia nella fase di produzione e che nella fase di fruizione, processi di attivazione e partecipazione delle persone e dei territori.
Le Linee guida sono rivolte agli enti in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi indispensabili per la presentazione di richieste secondo quanto indicato nelle Linee applicative del Regolamento delle attività istituzionali. Ogni ente ammissibile può presentare una sola richiesta di contributo.
L’iniziativa
proposta deve essere caratterizzata dalla presenza di un concept/uno sguardo unitario e specifico e una vocazione a costruire collettivi temporanei di senso aggregati dall’interesse sul tema del festival. Le iniziative per essere ammissibili dovranno inoltre:

  • tenersi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta;
  • prevedere delle attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento si richiede la messa in campo di azioni che facilitino l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso. Qualsiasi forma di accesso agevolato dovrà essere evidenziato sui canali di comunicazione.

Non saranno ammissibili:

  • iniziative alla prima edizione;
  • rassegne, sagre, fiere, stagioni, eventi sportivi e più in generale iniziative che non presentano una dimensione organica (ovvero singoli eventi inseriti all’interno di un cartellone);
  • iniziative con una produzione culturale di carattere amatoriale;
  • iniziative che non utilizzano una molteplicità di format e linguaggi.

Il contributo richiesto alla Fondazione Compagnia di San Paolo potrà variare da un minimo di € 5.000 ad un massimo di € 30.000 per ciascuna iniziativa. Il contributo richiesto non potrà superare il 40% del costo totale dell’iniziativa.

Le richieste di contributo dovranno essere presentate mediante procedura ROL-Richieste On Line:

  • per i festival che si tengono da aprile 2025 ad agosto 2025 le proposte dovranno pervenire entro il 06 dicembre 2024 alle ore 12:00;
  • per i festival che si tengono da settembre 2025 a marzo 2026 le proposte dovranno pervenire entro il 02 maggio 2025 alle ore 12:00.

Per la consultazione delle Linee Guida e l’accesso alla piattaforma ROL si rimanda alla pagina:

https://www.compagniadisanpaolo.it/it/contributi/linee-guida-per-festival-partecipativi-2025/?noamp=mobile