Con il trattato di Roma nasce l’idea di costruire l’Europa dei popoli, unita, in pace e in libertà. Per superare le divisioni tra le nazioni in tutta Europa e nel mondo, dopo le guerre mondiali, si sono costruite le basi per l’intesa fra i popoli e per la partecipazione dei cittadini nella costruzione della convivenza pacifica anche attraverso gemellaggi tra città, in Europa e oltre. Lo strumento del gemellaggio mette in contatto i cittadini di territori e contesti diversi e permette lo scambio culturale, economico, politico e intellettuale mediante molteplici progetti comuni.

La città della Spezia, in Italia e la città di Bayreuth, in Germania sono ufficialmente gemellate attraverso il Contratto di Gemellaggio stipulato nel 1999. L’allora Sindaco della Spezia Dott. Giorgio Pagano e il suo equivalente a Bayreuth Dott. Dieter Mronz firmarono il Contratto di Gemellaggio in presenza dei rispettivi Consigli Comunali. La firma del Contratto ebbe prima luogo alla Spezia in Sala Dante nel mese di maggio e poco dopo, a giugno, presso il Teatro dell’Opera dei Margravi a Bayreuth.

Le relazioni delle due città esistevano anche precedentemente all’anno 1999. Un contributo fondamentale all’amicizia tra i cittadini della Spezia e Bayreuth è scaturito dallo scambio scolastico tra l’Istituto Tecnico Commerciale e Tecnologico Fossati-Da Passano e il Richard-Wagner-Gymnasium Bayreuth, che era stato realizzato per la prima volta già nel 1986, e che continua tutt’oggi.
Il più antico e documentato legame tra La Spezia e Bayreuth si può riscontrare nella biografia del compositore Richard Wagner che, durante una visita alla Spezia, nel settembre del 1853, ebbe l’inspirazione per il Preludio dell’opera “Oro del Reno”.